CIRCOLI DI LETTURA 1 +  LEGGERE I CLASSICI Fuori commercio
Pino Assandri Paola Bertolino Elena Mutti

CIRCOLI DI LETTURA 1 + LEGGERE I CLASSICI

Prima edizione

  • 1997
  • Note: Confezione Volume 1 con "Leggere i classici" , 1997; Volume 2, , 1997; Volume 3 , 1997; "Leggere i classici" , 1997; Confezione 3 Audiocassette , 1997; Guida per l'insegnante , 1997; Prove d'ingresso e di verifica 1 , 1997; Prove d'ingresso e di verifica 2 , 1997; Prove d'ingresso e di verifica 3 , 1997. "Un'antologia di nuova concezione, chiara nella struttura, molto aggiornata nei testi e nelle tematiche proposte, con autori scelti fra quelli più amati dai ragazzi, fondata su un progetto didattico moderno e funzionale per imparare a leggere consapevolmente, ma anche ad ascoltare parlare e scrivere: la lettura mette in atto ricorsivamente anche le altre abilità. "Circoli di lettura" è suddivisa in "Percorsi" che consentono allo studente di toccare in modo equilibrato una gamma ampia di contenuti, generi e tipi di scrittura. Fra le molte novità del testo si segnalano: - Le "Scuole di lettura" e le "Scuole di scrittura": un vero e proprio itinerario di studio attivo che si sviluppa con gradualità, con molte esemplificazioni con informazioni che lo studente è in ogni momento in grado di comprendere e di applicare. - La grande attenzione riservata allo sviluppo dell'abilità del parlato. In ciascun Percorso è presente una sezione ("Leggere e parlare") con testi espressamente finalizzati a sviluppare la capacità di esprimersi oralmente. - Un percorso di orientamento ("Per orientarsi, per crescere, per capire") che sviluppa con gradualità la capacità di conoscersi, di riflettere su di sé e sul mondo che circonda lo studente. - Gli "Spicchi": proposte di avvio alla lettura autonoma di un'intera opera attraverso gli incipit di romanzi significativi per questo livello di scuola. Completa l'opera il volume "Leggere i classici", che riunisce i classici dell'epica e della letteratura italiana in un percorso organico di studio, consentendo una maggiore flessibilità d'uso anche in relazione ai nuovi programmi di storia." Dalla quarta di copertina.