Bologna nella storia d'Italia Fuori commercio

Bologna nella storia d'Italia

  • 1933
  • Note: In 16° pp. VIII-240. Scritti di: P. Ducati - A. Sorbelli - P.S. Leicht - P. Capparoni - G. Lipparini - E. Bortolotti - G. Natali - A. Dallolio - G. Albini. "Tra la ridente cerchia dei colli e l'umido fertile piano, Bologna, nella lontananza dei secoli umbra ed etrusca, gallica e romana, gotica e feudale, comunale e papale, matura in sé alla fine la nuova coscienza italiana e irradia il suo spirito. Stringe i suoi vincoli con Milano cisalpina e napoleonica, con la Romagna carbonara e mazziniana, con Roma neoguelfa e repubblicana, con Torino unitaria e sabauda, con Palermo e Napoli garibaldine; offre alla rinascenza italica sereno consiglio di statisti eminenti, di cospiratori tenaci, di patrioti animosi; dona sangue e sacrificio di combattenti e di martiri; gesta di popolo, consesso di uomini probi, costanza di savi, e per tutti una temperanza che nelle ore torbide sostiene e nei trionfi ammonisce, una così mirabile armonia di modi e di effetti, che è forse indizio e privilegio delle stirpi lungamente pazienti e nobilmente mischiate e confuse.": G. NATALI, "La funzione storica di Bologna nel Risorgimento".