Alla regina d'Italia Fuori commercio
Giosue Carducci Nobel

Alla regina d'Italia

Ode

  • 1878
  • Note: Finito di stampare il 20 novembre, compleanno della Regina. Con l'indicazione "Stampata il 20 novembre" lo Zanichelli pubblicò di questa ode tre edizioni: 'di lusso' (di soli 50 esemplari dei quali 10 in pergamena) 23,5x15, pp. 9 + 7n.n., che però uscì dalla tipografia solo il 6 dicembre; 'elzeviriana' 16,5x10, pp. 9 + 3 n.n., L.0, 40; 'popolare', 16,5x10, pp. 8 ripiegata in forma di soffietto. Fu anche pubblicata un'edizione formato 'popolare', pp. 8 ripiegate; sul frontespizio che serve da copertina esterna è stampato: "Roma - Antonio Tenconi - Libraio". Nel retro della copertina, (ottava pagina) c'è la sigla Zanichelli e la dicitura: "Bologna - Nicola Zanichelli". [In volume col titolo definitivo, "Alla Regina d'Italia", XX novembre MDCCCLXXVIII, nelle "Nuove Odi barbare" del 1882.] Ispirata al Carducci dalla visita che nel novembre del '78 i nuovi reali fecero a Bologna. - "Vide, attraverso la figura della prima regina d'Italia, le antiche figure dei cavalieri di Savoia muoversi verso gli uomini che egli amava, gli uomini della libertà": BENEDETTO CROCE. («La Critica», 1927, XXV, pp. 128-132). - "La testimonianza più ampiamente e sicuramente documentata è la prosa del Carducci medesimo "Eterno femminino regale" in Edizione Nazionale XXIV, 319 sgg. I Reali giunsero a Bologna, da Reggio Emilia, alle ore 4 pomeridiane del giorno 5 novembre 1878, martedì (in Edizione nazionale XXIV, 328 è da correggere in 5 il 4 novembre; errore che risale probabilmente al C. se così leggiamo in "Confessioni e battaglie", Edizione Sommaruga, serie III, p. 115; nella "Cronaca bizantina" dei primi gennaio 1882 il giorno non è indicato); per i due ricevimenti del giorno 6, di mattina in municipio nel pomeriggio alla Università, vedi lettera a Lidia, da Bologna 6 novembre 1878, in Epistolario, XII 52 sgg. - L'alcaica, come si legge sulle carte autografe, fu composta fra il 16 e il 17 novembre. Ne fu subito fatta e diffusa, il 18 novembre, una edizione popolare in foglietto semplice; un'altra edizione popolare, un po' più elegante della prima, piegata in quattro a libretto, fu fatta il 20 novembre giorno anniversario della Regina non avendo potuto gli Zanichelli preparare per quel giorno la edizione di lusso; la quale fu solo finita di stampare il 6 decembre e appunto spedita alla Regina con lettera del 7 (Epistolario, XII 69). Di queste tre edizioni si ha notizia in Epistolario, XII 63, da una lettera a Lidia del 19 novembre 1878: "Vedi l'acchiusa ode alla Regina? Dimani sarà pubblicata in edizione di gran lusso". Giusto per le prime due, non per la terza, come si è detto. Anche, in Epistolario, XII 60, la lettera 2393 diretta da Bologna al Chiarini è erroneamente datata dal C. medesimo che vi scrisse su "6 novembre" (anche in Ediz. Dallolio-Mazzoni 1911, I, 196-199); e peggio corretta dagli editori i quali corressero in 19 novembre per malo equivoco con la creduta contemporanea lettera a Lidia, la data esatta come risulta dall'ultimo capoverso, "domani Zanichelli avrà stampate e legate le 50 copie distinte", è precisamente 6 decembre (che anche meglio spiega e giustifica l'errore del Carducci). Anche questa edizione di lusso, necessariamente, portava la data del giorno anniversario: "Stampata nel giorno XX di novembre MDCCCLXXVIII, annuale della Regina." MANARA VALGIMIGLI.