Il cd-rom

Il cd-rom offre, oltre al manoscritto, l'edizione critica del testo in versione integrale e consultabile elettronicamente, all'interno della quale è possibile effettuare ricerche mirate e specifiche, ad esempio a tutto testo, per data, per nomi. E' possibile la ricerca - che può anche essere limitata a campi specifici - di parole e combinazioni di parole con l'uso degli operatori and, or, not, vicino a, seguito da.
Il programma funziona su cd-rom con sistema operativo Windows XP, Vista o Windows 7; se si desidera installarlo su disco rigido utilizzare il codice (stampato in verticale sul bollino argentato SIAE nel frontespizio) e collegarsi a Internet per il tempo necessario all'installazione (dizionari.zanichelli.it/installazionecd). è possibile una sola installazione più una seconda di backup. Il programma funziona anche su computer Apple con processore Intel e sistema operativo Windows se avviato da partizione Windows preparata con Apple Boot Camp. Non è garantito il funzionamento con Parallels Desktop. Per ulteriori informazioni sulla compatibilità con i sistemi operativi si veda dizionari.zanichelli.it/compatibilita.
Approfondimento sull'opera In un cd di Zanichelli la prima edizione critica informatizzata dello "Zibaldone di Pensieri", a cura di Fiorenza Ceragioli e Monica Ballerini

Questa è la prima edizione critica informatizzata dello "Zibaldone di Pensieri" di Giacomo Leopardi, accompagnata dalla riproduzione delle 4526 pagine dell'autografo che si conservano nella Biblioteca Nazionale di Napoli. Esse furono scritte in un periodo che inizia nel "Luglio o Agosto 1817", cioè quando Leopardi aveva diciannove anni, e interrotte quindici anni dopo, il "4 Dicembre 1832".
Questo immenso volume manoscritto, o "scartafaccio", permette di seguire la straordinaria avventura del pensiero leopardiano, ed è un "organismo" che tuttora conserva un'eccezionale potenzialità per il modo di affrontare e interpretare sia il passato sia il presente, dando un impulso decisivo alla conoscenza dell'uomo e della realtà in cui vive. Il cosiddetto pessimista Leopardi persegue senza sgomento, con eccezionale energia, la sua riflessione che giunge fino a noi con sconcertante attualità.
La presenza del manoscritto e il rilievo che questa edizione dà alle cancellature, aggiunte, correzioni, riprese e ad ogni particolarità del testo, mettono in luce la continua ricerca di Leopardi affinché la parola aderisca il più possibile al pensiero, con una sorta di puntiglio che ci avverte quanto questo testo non sia stato scritto solo per una riflessione personale, ma sia stato sempre, contemporaneamente, destinato agli altri, poiché è caratteristica profonda della mente e dell'animo di Leopardi stabilire un colloquio atemporale o prospettato nel futuro con ideali interlocutori. Quindi possiamo leggere lo "Zibaldone" come testimonianza di alto pensiero, ma anche come messaggio per la ricerca del vero a ciascuno di noi.

Rispetto alle consuete applicazioni informatiche ai testi letterari, questa edizione contiene una proposta innovativa: essa offre una lettura filologica accurata dello "Zibaldone di Pensieri", poiché riproduce per la prima volta fedelmente la lezione dell'originale senza interventi, neppure in quelli che possono sembrare errori evidenti, e, nello stesso tempo, dà la possibilità al singolo utente di cercare soluzioni interpretative personali, quindi di fare una propria lettura filologica del manoscritto. Infatti, accanto ad ogni pagina dell'edizione filologica informatizzata, si dà la riproduzione fotografica della corrispondente pagina dell'autografo, in modo da leggere direttamente ciò che Leopardi ha scritto ed eventualmente giungere a nuove conclusioni. L'immagine che riproduce la pagina del manoscritto può essere ingrandita per agevolare l'utente nella lettura.
L'edizione critica del testo riporta le pagine e le righe dell'autografo e registra con assoluta fedeltà tutte le variazioni apportate da Leopardi alla stesura primitiva: aggiunte, cancellazioni e qualunque disattenzione grafica o correzione anche minima. Per dare un'idea della quantità degli interventi si segnala che, per esempio, sono state restituite nelle cancellature circa diecimila lettere e tredicimila parole. Questo perché la presente edizione segue un criterio rigorosamente oggettivo, rinunziando a scegliere fra ciò che si ritiene rilevante e ciò che si reputa privo di importanza, secondo una valutazione personale.
Nella ricerca si ritrovano tutte le occorrenze di ciascuna parola, sia essa il risultato di una correzione, di una cancellatura, di una abbreviazione o altro. Ma, qualunque sia la forma grafica che la parola ha nell'autografo, essa appare fedelmente riprodotta nel testo informatizzato, ed è recuperabile nella forma normalizzata in fase di ricerca.
Accanto all'apparato filologico, il sistema fornisce le concordanze di singole parole, sintagmi, locuzioni e nomi che comprendono sia ciò che appartiene al testo definitivo sia ciò che è stato cancellato dall'autore.
è prevista anche una ricerca per data che permette di trovare giorno, mese e anno apposti da Leopardi ai singoli passi, e quindi di avere tutti i testi scritti in un preciso momento, consentendo così di cogliere la misura quotidiana di ciò che Leopardi chiamava "abito di attività"; inoltre tale ricerca rende agevolmente disponibile un eccezionale repertorio datato della grafia leopardiana.
Il cd è stato dedicato da Fiorenza Ceragioli a Emilio Peruzzi e alla memoria di Franco Foschi. Per la sua realizzazione è stato determinante il sostegno, non soltanto economico, del Centro Nazionale di Studi Leopardiani. Insieme al Centro Studi, hanno dato il loro patrocinio il Consiglio Nazionale delle Ricerche (con un contributo finanziario), la Scuola Normale Superiore di Pisa, la Biblioteca Nazionale "Vittorio Emanuele III" di Napoli e il Soroptimist International-Club di Firenze. Lo Zibaldone si apre alle innumerevoli prospettive di analisi del pensiero di Leopardi. Pensiero che si rivolge al "giovane del ventesimo secolo", com'egli scrisse, e che continua per i lettori del ventunesimo.