Roberto Calvo
Vincoli di destinazione
- Collana: Strumenti del diritto
- 2012
Il volume affronta con completezza e rigore l’attualissimo tema dei divieti (contrattuali e testamentari) di alienazione. Nella prima parte grande spazio è riservato alle questioni ricche di implicazioni pratiche attinenti all’opponibilità, all’interesse meritevole, alla durata ragionevole delle sottostanti obbligazioni negative, ai nessi fra l’art. 1379 c.c. (sul divieto di alienazione) e i vincoli nella formazione dell’accordo (opzione, prelazione testamentaria e nei negozi tra vivi, donazioni indirette e prelazione impropria, preliminare, clausola condizionale). Obiettivo dichiarato dell’autore è quello di capire se e in quale misura le convenzioni indirettamente comprimenti lo jus disponendi ledano il diritto di proprietà.
La seconda parte del libro è incentrata sui vincoli volontari di destinazione, e in special modo su quelli tra vivi e mortis causa così come previsto dall’art. 2645 ter c.c., introdotto nell’ordinamento alla fine del 2005. Da qui lo studio approfondito dei legami tra questa norma e l’art. 1379 c.c., suo presupposto logico e cronologico. Ciò consente anche di mettere nel giusto rilievo i vincoli esistenziali di destinazione (godimento della casa destinata alla famiglia, comodato immobiliare «vita natural durante») e quelli di fonte condominiale.
L’opera si chiude con un’analisi della gestione fiduciaria del patrimonio ereditario tramite trust di diritto interno.
Roberto Calvo è professore straordinario di Diritto privato nell’Università della Valle d’Aosta e in passato ha insegnato Diritto civile in quella di Torino. Tra le sue pubblicazioni più recenti si segnalano: Il contratto di assicurazione. Fattispecie ed effetti, in Trattato della responsabilità civile, diretto da M. Franzoni, Milano, 2012; Contratti e mercato, 2a ed., Torino, 2011; La successione del coniuge. Garanzie individuali e nuovi scenari familiari, Milano, 2010; L’equità nel diritto privato. Individualità, valori e regole nel prisma della contemporaneità, Milano, 2010. È inoltre coautore, assieme ad A. Ciatti, delle Istituzioni di diritto civile, 2 tomi, Milano, 2011. Ha infine curato la ristampa di M. Allara, La revocazione delle disposizioni testamentarie (1951), Napoli, 2012, nonché la traduzione di K.S. Zachariae, La scienza della legislazione (1806), Napoli, 2010.