Note:
In 16°, pp. IV-152.
Parodie di poesie del Carducci (coi testi carducciani a fronte). Il Carducci, viste le bozze del volumetto, scrisse all'autore: "Caro Padovani, Alle fortune, che i miei versi hanno avute, oltre il merito, ora si deve aggiungere quella della parodia; la quale è riconoscimento della poesia. - Perciò io sono ben contento che Ella abbia 'tradito' la mia opera, e della maniera del tradimento La ringrazio. - Salve.": GIOSUE CARDUCCI, Roma, 18 dicembre 1898.
Contiene: "1. Per il monumento di Dante a Trento (Giosue Carducci) - 2. Il bove (Ec-Scelsi-or-a Starabba) - 3. Ça ira (Ça ... ira elettorale) - 4. Davanti a S. Guido (davanti S. Guido ... vieni!) - 5. In riva al Lys. A S. F. (In riva all'Arno. A S. F.) - 6. Da Desenzano. A G. R. (Da Zanichelli al 'Carlino') - 7. Mors. Nell'epidemia difterica (Usciere. Per un sequestro in casa di un amico) - 8. Alla Rima (La lettera di cambio) - 9. Congedo - Appendice: Dalla crispina Commedia. Il banchetto di Firenze - A Cesare Pascarella - Il San Graal".
Fuori commercio