Per la storia della Logica Fuori commercio
Federigo Enriques

Per la storia della Logica

I principii e l'ordine della scienza nel concetto dei pensatori matematici

  • 1922
  • Note: In 16°, pp. 304. Indice: I. "La logica degli antichi" (1. Le matematiche e l'origine della logica - 2. Giudizi di Platone sull'ordinamento della scienza - 3. Il concetto della scienza dimostrativa in Aristotile: Analytica posteriora - 4. I principii negli Elementi d'Euclide - 5. Considerazioni sintetiche sulla logica dei Greci - 6. La logica di Democrito e i suoi influssi sopra Stoici ed Epicurei - 7. La logica degli scettici - 8. Brevi cenni sulla logica medioevale). - II. Il razionalismo e l'evoluzione della logica moderna (9. Bacone e la logica induttiva - 10. Il concetto razionalistico della scienza in Keplero e Galileo - 11. La logica di Descartes - 12. Logica di Pascal e di Porto Reale - 13. Critica dell'intuizione cartesiana da parte di Gassendi e di Hobbes - 14. Definizioni reali e definizioni nominali - 15. Il razionalismo di Leibniz e la critica del logicamente possibile - 16. La teoria della definizione in Saccheri - 17. La critica psicologica di Locke - 18. Il sistema di Newton e la disfatta del razionalismo metafisico - 19. La logica di Kant). - III. La riforma della logica contemporanea (20. Motivi generali della riforma della logica nel secolo decimonono - 21. Il principio di dualità e l'opera logica di Gergonne - 22. La geometria astratta - 23. Il concetto della scienza formale e delle sue diverse interpretazioni nei logici matematici inglesi - 24. Il Positivismo e la critica degli assiomi dell'uguaglianza - 25. L'analisi dell'infinito e gli assiomi della diseguaglianza - 26. La forma logica dei postulati nella recente critica dei principi della geometria - 27. Esemplificazioni dell'analisi logica di Pasch - 28. Operazioni logiche: analisi simbolica e analisi psicologica - 29. Il sistema ipotetico-deduttivo - 30. Indipendenza e compatibilità dei principi). - IV. Appendice. Dalla logica induttiva alla logica dei sistemi scientifici - 31. La concezione positiva della scienza di A. Comte - 32. Il discorso sulla filosofia naturale di J. F. W. Herschel - 33. Le 'idee fondamentali' nella logica di W. Whewell - 34. La logica induttiva di Stuart Mill - 35. Deduzione e induzione unificate nel processo d'ínferenza di Stanley Jevons - 36. L'arbitrario nell'analisi delle cause - 37. Valore dei concetti: la dottrina economica della scienza - 38. Il fenomenismo e la definizione della realtà - 39. Significato delle ipotesi scientifiche - 40. Il pragmatismo - 41. Logica dei sistemi - 42. Raffronto colla dialettica hegeliana - 43. Giudizi a priori e convenzioni: la geometria non-euclidea - 44. La fisica elettromagnetica relativistica e le esigenze razionali del sapere - 45. L'ordine gerarchico delle scienze e l'unità del sapere - 46. Il principio di ragione sufficiente). "Gli scritti filosofici dell'Enriques dimostrano, col progredire del tempo, un interesse crescente per la storia del pensiero scientifico. Durante gli anni giovanili, nel fervore della ricerca matematica, il suo sguardo era rivolto all'avvenire e le questioni storiche non fermavano in modo particolare la sua attenzione. Ma a mano a mano che cresce la sua cultura, egli sente la necessità di illuminare ogni veduta scientifica o filosofica alla luce portata dai grandi pensatori dei secoli passati, e di presentare le conquiste attuali come prodotti di una evoluzione di idee maturate attraverso il tempo. - Questa tendenza informa tutto il contenuto del volume per la storia della logica, nel quale si espone come le vedute delle scuole greche e in particolare di Aristotele si siano, nel corso del tempo, trasformate per dar luogo alle concezioni attuali.": GUIDO CASTELNUOVO. "La scienza appare ad ogni momento imperfetta in ogni sua parte, processo che si sviluppa correggendo ed integrando se stesso e non sistematicamente di acquisti immobili che si aggiungono semplicemente gli uni agli altri" [v. "Scienza e razionalismo", cap. III, 2, par. 3]. "Così le verità che Keplero riteneva assolute ed eterne, risulteranno poco più tardi soltanto approssimate, e la stessa teoria del Newton che, dopo Keplero, sembrava definitiva, dovrà cedere di fronte alla nuova dinamica dell'Einstein. - Tuttavia "toute théorie, toute construction d'un système d'idées provisoirement formées par la pensée pour représenter et expliquer le monde des phénomènes exprime quelque chose de vrai: et la vérité totale pour l'homme est dans la série des systèmes possibles et par conséquent dans l'évolution historique, où les théories sont faites et défaites avec ce résultat de nous procurer une connaissance toujours plus vaste et plus approchéei" [F. ENRIQUES "La théorie de la connaissance scientifique de Kant à nos jours" (Hermann, Paris, 1938)]. - Ma allora se la verità è soltanto un passo verso la verità, il valore della scienza consisterà piuttosto nel camminare che nel fermarsi ad un termine provvisoriamente raggiunto (Il significato della storia nel pensiero scientifico); ed i suoi sviluppi acquisteranno pieno significato soltanto dalla loro concatenazione e dal loro mutuo illuminarsi. È la storia del pensiero scientifico che si identifica con la scienza e con la sua filosofia. - Di qui l'interesse dell'Enriques per la ricostruzione storico-filosofica della Scienza, che lo porterà, tra l'altro, alla sua suggestiva "Storia della logica"": LUIGI CAMPEDELLI. Traduzioni: "L'évolution de la Logique", trad. G. E. MONOD-HERZEN, Paris, Chiron, 1925 - "Zur Geschichte der Logik. Grundlage und Aufbau der Wissenschaft im Urteil der mathematischer Denker"; trad. L. BIEBERBACH, Leipzig, Teubner, 1927 - "The Historic Development of Logic: the Principles and Structure of Science in the Conception of Mathematicals Thinkers", trad. J. ROSENTHAL, New York, H. Holt, 1929.