Giorgio Israel Ana Millán Gasca
Pensare in matematica
- 2012
Gli autori
Giorgio Israel è professore ordinario di Matematiche complementari presso l’Università di Roma «La Sapienza». È membro della Académie Internationale d’Histoire des Sciences ed è stato direttore di studi invitato all’École des Hautes Études en Sciences Sociales (Parigi). Tra i suoi libri: The Invisible Hand (con B. Ingrao, MIT Press, 1990), La visione matematica della realtà (Laterza, 2012, 4a ed.), La macchina vivente (Bollati Boringhieri, 2004), Chi sono i nemici della scienza? (Lindau, 2008, Premio Capalbio), Il fascismo e la razza. La scienza italiana e le politiche razziali del regime (Il Mulino, 2010).
Ana Millán Gasca è professore associato di Matematiche complementari presso l’Università Roma Tre. Tra i suoi libri: All’inizio fu lo scriba. Piccola storia della matematica come strumento di conoscenza (Mimesis, 2009), Fabbriche, sistemi, organizzazioni. Storia dell’ingegneria industriale (Springer, 2005), Euclides. La fuerza del razonamiento matemático (Nivola, 2004).
L’opera
La matematica circonda la nostra vita quotidiana ed è evidente l’importanza di una buona formazione in questa disciplina, che è ostica per la sua astrazione e temuta per la sua difficoltà.
Pensare in matematica propone un incontro con la matematica come parte della cultura, mostrando la potenza dei suoi concetti, che sfidano il concetto di infinito eppure sono radicati nell’esperienza e nell’agire umano.
Agli studenti di Scienze della formazione primaria è offerta una visione degli aspetti tecnici, storici e didattici dell’aritmetica e della geometria elementare, allargando il panorama a tematiche come la probabilità, la statistica e la matematica applicata. Si propone un approccio al mondo dei numeri e delle forme capace di destare la curiosità della mente infantile e di accompagnarla nella sua maturazione intellettuale. L’opera si rivolge anche agli insegnanti e ai genitori interessati a seguire i figli nei primi passi in questo mondo, e a qualsiasi persona che voglia accostarsi alla matematica o voglia correggere le nozioni apprese a scuola in modo meccanico e presto dimenticate. Attraverso esempi e idee attuali ma con uno sguardo alla storia, il lettore sentirà la matematica non come una disciplina isolata e “aliena”, ma come una delle maggiori conquiste dello spirito umano.