Opere. Volume I. Discorsi letterari e storici Fuori commercio
Giosue Carducci Nobel

Opere. Volume I. Discorsi letterari e storici

  • 1889
  • Note: In 16°, pp. 448 + 2 n.n. Furono stampate due edizioni: comune, in 8°, con copertina di A. de Carolis di lusso, in 4°, su carta a mano (100 esemplari numerati). "Finito di stampare il 25 gennaio 1889". L'edizione fu annunciata sul «Resto del Carlino» il 21 settembre 1888. Fra il 1921 e il 1929 l'intera collana fu ristampata anche in veste rilegata in tela rossa, con fregi oro. 1. "Lo studio di Bologna". - 2. "Dello svolgimento della letteratura nazionale" (cinque discorsi). - 3. "Per la inaugurazione d'un monumento a Virgilio in Pietole". - 4. "L'opera di Dante". - 5. "Presso la tomba di F. Petrarca". - 6. "Ai parentali di Giovanni Boccacci". - 7. "Del rinnovamento letterario in Italia". - 8. "Per la morte di Giuseppe Garibaldi". - 9. "Relazioni di storia Patria per le province di Romagna". Di suo pugno, nel negozio Zanichelli, il Carducci volle scrivere degli appunti per il manifesto editoriale di lancio di questa, raccolta delle sue opere, da lui stesso preparata: "La Casa editrice Zanichelli imprende la pubblicazione di "Tutte le opere in prosa e in versi di Giosue Carducci". La collezione sarà di una ventina di volumi in 16°, non inferiori ciascuno alle 400 pagine, vendibili al prezzo di lire 4, anche ognuno per sé". (Il prezzo, nell'originale di questo appunto, figurava, in un primo tempo, in "lire 5". L'autografo è interrotto con queste parole: "Per 100 esemplari ...". "Caro Angelino (...) Zanichelli vuole fare la raccolta delle così dette opere mie complete": GIOSUE CARDUCCI ad ANGELO SOMMARUGA, Courmayeur, 29 agosto 1887. Al suo Cesarino Zanichelli da Madesimo, 27 agosto 1888: "Faccia un semplice contratto fra noi per la edizione di tutte le opere". "Porgo a Lei e a Suo fratello vivi ringraziamenti dello splendido dono. La edizione è tale da fare grandissimo onore alla loro tipografia: non so chi in Italia abbia mai fatto di meglio, tanto è severamente elegante la stampa e nitida la impressione. Agli editori poi va lode non minore per la bella impresa di raccogliere insieme tutte le opere del Carducci: il nome degli Zanichelli si unirà così al Suo anche nell'avvenire." GUIDO MAZZONI a CESARE ZANICHELLI, Roma, 29 gennaio 1889. "Bello il volume e molto ben stampato, benché mi dà un po' di pena vedere il Carducci che stampa la sua edizione definitiva. Che definitivo in tal uomo? Ora anzi deve cominciare ancora! E me lo auguro, ora che per tanti lati ci sentiamo ancora più vicini a Lui!": ERNESTO MASI a CESARE e GIACOMO ZANICHELLI, 30 gennaio 1889. "Ricevetti già il primo volume delle Opere del Carducci, ed ora, ho avuto il secondo. - La pubblicazione, alla quale avete posto mano e che come amico vostro e ammiratore del Carducci auguro di veder presto compiuta, sarà un monumento, e il più degno che mai si potesse concepire, alla memoria del Vostro compianto genitore, che per il nostro grande poeta aveva culto e devozione profonda: a lui fu bello accompagnare con le particolari edizioni il poeta nel cammino alla gloriosa meta ormai raggiunta; a Voi sia di lieto augurio raccoglierne l'opera molteplice in una edizione compiuta, che dimostrerà come degnamente sappiamo continuare le tradizioni nobilissime della Vostra Casa." TOMASO CASINI a CESARE e GIACOMO ZANICHELLI, 12 marzo 1889. - "Sono gratissimo a te e a Giacomino del gentile vostro pensiero: serberò sempre la collezione, non solo perché raccoglie tutta l'opera del Carducci, ma anche perché mi ricorderà sempre l'amicizia di due galantuomini": UGO BRILLI a CESARE ZANICHELLI, 2 febbraio, 1890.