Note:
In 8°, pp. XLIII-149, con tavole.
Contiene: "1. Baldassarre Olimpo degli Alessandrini da Sassoferrato. L'opera e la vita - 2. Lamenti storici e canti politici - 3. Le ultime opere - 4. L'anima e l'arte - 5. Appendici: a. Saggio bibliografico delle edizioni di Baldassarre Olimpo da Sassoferrato - Indice cronologico delle edizioni; b. Una sfida da Sassoferrato nel 1567".
Dalla Prefazione: "(...) Quando alla fine del Quattrocento e al principio del Cinquecento, si ha per tutta Italia il caratteristico movimento dell'imitazione della poesia popolare, vi è nelle Marche come un 'coro' di poesia popolaresca.- Le Corti se ne dilettano oltre ogni dire e fra tutte, prima, Urbino alla quale Serafino deve la sua maggior fortuna. - Il numero dei poeti popolareschi, sia cortigiani che solitari cultori di questa poesia, è grandissimo. Quali più quali meno perfetti: alcuni gravi e studiati, altri più semplici e più sinceri; ma fra tutti uno ve n'è, che nasce e vive nel centro delle Marche, il maggiore rappresentante di quella tra popolaresca e cortigiana poesia, ma per sua fortuna più popolaresca che cortigiana, Baldassarre Olimpo di Sassoferrato. - Il più 'ingenioso' di tutti, il più caldo di affetti e quello che visse più a lungo tra il popolo, e che, non per elogi di dottissimi e famosi, o per protezione di magnifici mecenati, s'introdusse, piacque, e rimase, ma per sua natural forza e virtù, se anche la sua gloria viva e fugace si dovette ad una moda altrettanto viva ed altrettanto fugace. - Nel vasto 'coro' si stacca, brilla, domina.". SILVIA VENEZIAN.
Fuori commercio