Le ignote Fuori commercio
Maria Majocchi Plattis

Le ignote

  • 1899
  • Note: In 16°, pp. 225. In copertina e frontespizio: "Jolanda". Dedica: "Al conte Nerio Malvezzi con memore e grata amicizia dedico". "Il mio nome forse non le giungerà del tutto nuovo. Da vari anni sono collaboratrice assidua di molti giornali letterari e ho pubblicato finora cinque libri di prosa che incontrarono il favore del pubblico non volgare a cui mi ero indirizzato. Tutto questo le dico senza modestia e senza vanità, per esporre solamente il mio 'stato di servizio. - Vorrei proporle oggi il manoscritto d'un nuovo volume che intitolerei "Le Ignote" e che consterebbe di nove medaglioni femminili nei quali ho voluto delineare le ispiratrici meno conosciute, ma più efficaci, forse, di poeti e letterati francesi di questo e dello scorso secolo. - Pubblicai già i medaglioni in un giornale qualche anno fa e ne ebbi da moltissimi istanze perché fossero raccolti in volume: ond'io ho pensato di rivolgermi a Lei parendomi che il mio libro pel suo genere serio e dilettevole ad un tempo sia del carattere dei molti che hanno dato alla sua Casa così bella fama in Italia. Ho detto del carattere, non certo del valore di quelli - pure mi lusingo di non aver fatto un lavoro inutile né noioso. - Il conte Nerio Malvezzi un po' parente e amico mio, e ch'Ella conosce bene, potrà darle sulla mia esigua individualità artistica i ragguagli ch'Ella potesse desiderare, e anche potrà farle leggere alcuno di quei medaglioni nel caso in cui Lei prima di darmi una risposta definitiva desiderasse conoscerli.": Marchesa MARIA PLATTIS Jolanda a CESARE ZANICHELLI, Cento, 25 giugno 1897. - "Un'edizione della casa Zanichelli merita bene che la si aspetti anche un anno. Non farò quindi questione di tempo: a me basta la Sua gentile promessa che "Le Ignote" usciranno coi tipi della Sua Casa nel primo semestre del prossimo anno. (...). Per darle un'idea del mio lavoro le mando uno dei profili, quello dell'ignota di Chateaubriand e per i tipi, essendo nove in tutto, e di lunghezza su per giù uguale.": id., Cento, 10 luglio 1897.