Note:
In 16°, pp. 145.
"Prima di tutto, sento il bisogno di rinnovarti i miei ringraziamenti ed i miei rallegramenti più cordiali e più vivi per la bella edizione, che hai fatto del mio libro. Un vero gioiello! Che tutti i miei libri futuri siano stampati così, da te! - Quanto al lancio, lascia fare: sono in diretta corrispondenza con Gallo e con Errante, ottimi e carissimi amici. (...) ": MARIO MISSIROLI a OLIVIERO FRANCHI, Milano, 22 gennaio 1922.