La Balanzoneide Fuori commercio
Emilio Roncaglia

La Balanzoneide

Descrizione dell'ingresso degli Etruschi in Bologna e della grande festa alla Montagnola nel Carnevale dell'anno 1874. Canto in ottava rima

  • 1874
  • Note: In 8°, pp. 16. "È in festa è in riso la città che specchia Nel Reno le sue torri e i suoi palagi, Spettacol novo Felsina apparecchia, Chi vuol goderne venga e non s'adagi; Di ricca e d'ospitale ha fama vecchia, Dolcezze il peregrin vi trova ed agi, Ben folle è chi veder non si consiglia Di pompa senza egual la maraviglia. Io dal re Balanzon scelto a Poeta La voce sciolgo ad improvviso canto, E alla folla che accorre avida e lieta La regal festa di spiegar mi vanto: L'estro m'avviva una virtù segreta, Lo sigaro ho tra' denti e il fiasco accanto: Giovani belli e donne innamorate, Oh! fatemi corona e m'ascoltate."