Note:
"Il professor Morishima, che insegna presso la London School of Economics, è tra i più noti economisti giapponesi contemporanei. (...) Con "The Economics of Industrial Society" Morishima entra in modo ampio e diretto (anche se tacito) in una zona nevralgica della problematica aperta dal neoricardismo: la questione dei rapporti tra analisi classica e teoria keynesiana. Spezzando nella sostanza una lancia di 300 pagine a favore delle 'basi classiche' della teoria della domanda aggregata effettiva (...), Morishima offre qui un vasto ed originale contributo, lungo linee tipiche dell'impostazione neokenesiana di Luigi Pasinetti e di molti altri seguaci di Sraffa: ed alimenta così nuovamente, dopo anni di declino, l'idea di una 'terza posizione' tra l'antikeynesianismo dei monetaristi 'nuovo-classici' e l'anticlassicismo della moderna analisi keynesiana, basata sull'ipotesi di dis-equilibrio. Nell'insieme, a me personalmente non pare che il tentativo di Morishima possa dirsi riuscito (...). Ma si tratta di questioni estremamente controverse, al centro ancor oggi del dibattito, particolarmente in Italia; e anche se la mia opinione dovesse rivelarsi corretta, il libro di Morishima rimarrebbe in ogni caso come un contributo di grande valore al chiarimento delle premesse implicite nell'approccio neoricardiano alla macroeconomia. A me pare dunque che questo libro debba essere considerato come un'opera scientifica importante, di particolare interesse per un gruppo sia pur limitato di specialisti italiani. Non credo invece che esso possa essere impiegato utilmente come libro di testo, se non come riferimento sussidiario in corsi relativamente avanzati di teoria economica. (...)." MARIO FERRETTI, parere sul testo, s.d. (luglio 1986).
Traduzione di: Tonioli Teresa
Revisione di: Ferretti Mario
Titolo originale dell'opera: The Economics of Industrial Society
Cambridge University Press, Cambridge, 1984
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