INTRODUZIONE ALLA CINEMATICA DEI MECCANISMI - Struttura e motifiniti - Moti infinitesimi - Metodologie di analisi
La cinematica dei moti infinitesimi concerne la determinazionedegli enti che caratterizzano istantaneamente il moto di un piano e dei puntiche vi appartengono. Gli autori hanno inteso rendere in forma didattica alcunitra i pi? rilevanti contributi scientifici, diffusi ormai da tempo nel settoredella cinematica dei moti infinitesimi, nonch? offrire allo studioso spunti diricerca su talune questioni teoriche che non sembrano aver ricevuto a tutt'oggiconcrete applicazioni.
?? Primo volume.La consapevolezza che l'insegnamento della Meccanica applicata alle macchine,per la molteplicit? degli argomenti sui quali deve erudire gli allieviingegneri, non consenta di sviluppare adeguatamente metodologie e problematicherelative alla geometria del movimento, di grande importanza nel campo dellaprogettazione, costituisce, senza dubbio, uno dei motivi che ha indotto allastesura di un testo volto esclusivamente alla trattazione della cinematica deimeccanismi piani. Fondamentalmente, quest'opera si propone di fornire unostrumento che, facilitando l'apprendimento dei concetti di base, renda agevolel'introduzione del discente ai metodi di progetto e a taluni temi di ricercanel settore, come si deduce sia dalla trattazione, con criteri diversi, di unostesso argomento, sia dall'estesa, ma certamente non esaustiva, bibliografiariportata a conclusione di ciascun capitolo.
?? Secondo volume.Gli Esercizi e Complementi, riportati a conclusione di ogni capitolo,consentono di agevolare l'assimilazione dei concetti e sviluppano, nelcontempo, tesi che, per la loro peculiarit?, mal si prestavano a essereinserite nella parte generale. Da ultimo, le appendici che corredano il testovertono su particolari argomenti di geometria differenziale e di algebra cui si? fatto riferimento per l'impostazione del procedimento di sintesi o nellasoluzione degli stessi.
?? Terzo volume.Considera le caratteristiche cinematiche del terzo ordine (jerk), tenutapresente l'importanza che tali grandezze assumono, tanto nella dinamica dei meccanismicon coppie superiori, quanto per una pi? approfondita conoscenza dellepropriet? differenziali delle traiettorie. Nella consapevolezza dell'efficaceausilio che i metodi grafici presentano sia ai fini didattici che diprogettazione, due capitoli sono dedicati a quelle metodologie grafiche egrafo-analitiche ritenute pi? significative dal punto di vista storico eapplicativo. La disponibilit? di pacchetti software di progettazione hasuggerito anche di dedicare un capitolo alle metodologie algebrico-numeriche dianalisi cinematica. In questo stesso capitolo sono state esposte le propriet?notevoli di cui godono le curve di biella dei quadrilateri articolati.
SOMMARIO
?? Primovolume. Struttura cinematica dei meccanismi - Moti rigidi per uno e duespostamenti finiti - Moti rigidi piani per tre e quattro spostamenti finiti.
?? Secondovolume. Polari, luoghi e punti notevoli nei moti rigidi infinitesimi -Moti rigidi piani per due spostamenti infinitesimi - Moti rigidi piani per tree quattro spostamenti infinitesimi - Appendici.
??Terzo volume. Premessa - Cinematica del punto e dei moti rigidi piani -Metodi grafici per l'analisi cinematica dei meccanismi piani - Metodigrafo-analitici per l'analisi cinematica di meccanismi piani - Metodianalitici-numerici per l'analisi cinematica dei meccanismi piani - Inversori -Meccanismi per moto intermittente - Cenni di calcolo delle variazioni -Geometria delle configurazioni di un meccanismo a glifo Curve di biella diquadrilateri articolati piani.