Hymnus in Romam Fuori commercio
Giovanni Pascoli

Hymnus in Romam

Anno ab Italia in libertatem vindicata quinquagesimo. Testo latino e traduzione italiana

  • 1911
  • Note: In 8°, pp. 112, con 32 illustrazioni e fregi di Alfredo Baruffi. Ogni pagina inquadrata in filetto rosso. "Hymnus in Romam". - "Anno ab Italia in libertatem vindicata quinquagesimo". "Bononiae. Sumptu Nicolai Zanichelli MCMXI". "Carmen composuit latina lingua tum vetere tum recenti Iohannes Pascoli. - Chartas exornavit litterarum, lineamentis et arae forma Alfridus Baruffi. - Quae subsecuntur non nulla ad illustrandas images commodaverunt Gherardus Ghirardini, Augustus Negrioli, Pericles Ducati. - Nicolaus Zanichelli impressum libellum foras dedit mense iunio anno a regno condito quinquagesimo." Note: "Queste note sono dovute quasi tutte al gentile amico e collega Gherardo Ghirardini, archeologo principe, il quale ringrazio cordialmente. Né dimenticherò i valentissimi cooperatori di lui Augusto Negrioli e Pericle Ducati, giovani professori e scienziati di sicuro avvenire. Quanto ad Albano Sorbelli, che pur mi ha aiutato, credo ormai inutile significare i benefizi suoi e la mia riconoscenza: tanto, almeno i primi, sono sottintesi.": GIOVANNI PASCOLI. "Il Pascoli mi ha detto che ha intenzione di ripubblicare il suo poemetto "I due vicini" in un prossimo volume dei "Poemi italici". Ma io non ho interesse di sollecitarlo, premendomi troppo che non si distragga dal lavoro dell'"Inno a Roma" che spero finirà in questi giorni": CESARE ZANICHELLI a ENRICO BEMPORAD, 24 maggio 1911.