Giochi non cooperativi e altri scritti

I curatori

Harold W. Kuhn è professore emerito di matematica alla Princeton University. È uno dei maggiori studiosi di teoria dei giochi e autore, con Albert Tucker, del teorema Kuhn-Tucker. Ha fatto parte del comitato di studiosi che ha segnalato l’opera di Nash alla commissione Nobel ed è stato direttore scientifico di MATHEMATICA.

Sylvia Nasar è giornalista economica del quotidiano "The New York Times" e autrice di A beautiful mind (trad. it. Il genio dei numeri, Rizzoli, 1998), la biografia di John Nash da cui il regista Ron Howard ha tratto l’omonimo film con Russell Crowe e Jennifer Connelly. È professore di giornalismo economico alla Colombia University.

L’opera

Ci sono due giocatori e nessuno si fida dell’altro. Ognuno può solo rilanciare per vedere cosa ha in mano l’avversario e calcolare le probabilità delle mosse successive analizzando quelle precedenti. Esiste la strategia migliore per vincere? John F. Nash jr scoprì che tale strategia esiste sempre e porta a un punto di equilibrio da cui nessuno dei due giocatori ha interesse a spostarsi. Descritta nel 1949 in un articolo intitolato Giochi non cooperativi, questa teoria rivoluzionò la teoria dei giochi e le sue applicazioni all’economia e gli fece assegnare il Premio Nobel nel 1994.
Come la vicenda umana di Nash va oltre l’attenzione che le hanno riservato i media dopo la pubblicazione della splendida biografia scritta da Sylvia Nasar, così la sua carriera scientifica non si limita alla sola teoria dei giochi. In questa raccolta sono riuniti per la prima volta i suoi fondamentali contributi al calcolo parallelo, la geometria riemanniana, le varietà algebriche e il calcolo differenziale. Completano il volume la prefazione e le introduzioni di Harold W. Kuhn e Sylvia Nasar che forniscono il quadro storico e scientifico in cui inserire la figura e l’opera di Nash.