GEOGRAFIA DEL MONDO D'OGGI Fuori commercio
Bruno Cornaglia Penna d'oro Elvio Lavagna Penna d'oro

GEOGRAFIA DEL MONDO D'OGGI

Ambienti naturali, società umane e strutture economiche. Seconda edizione

Seconda edizione

  • 1977
  • Note: Volume 1 , Volume 2 , Volume 3 , Volume 4 , Volume 5 . "La nuova edizione, pur conservando le caratteristiche fondamentali della prima (confortate dall'accoglienza avuta nella scuola), presenta significativi aggiustamenti nella distribuzione della materia, è aggiornata sulla base dei dati disponibili più recenti e nella trattazione di temi emersi con particolare evidenza in questi ultimi anni ed è stata in parte riscritta al fine di renderne più scorrevole la lettura. Notevolmente innovato è anche il corredo illustrativo. Nel primo volume l'introduzione è stata notevolmente ampliata per far comprendere ai giovani che lo studio della geografia non solo sorregge la loro maturazione culturale, ma permette una corretta valutazione dei molti fattori che contribuiscono a caratterizzare i problemi dell'umanità d'oggi. Nei primi capitoli, che trattano argomenti apparentemente di interesse naturalistico, sono stati aggiunti vari paragrafi, sia per illustrare argomenti che nella prima edizione erano apparsi non adeguatamente sviluppati (ad esempio le nozioni di astronomia), sia per illustrare le più recenti acquisizioni delle scienze della Terra, sia per sottolineare il valore che certi fenomeni presentano per le società umane. Anche nella seconda parte, che tratta dell'uomo in quanto abitante della Terra, gli interventi sono stati frequenti e alcuni capitoli risultano profondamente rimaneggiati (...) Le illustrazioni. Confermati i criteri generali della prima edizione (...) si è ora fatto più frequente uso del colore, di fotografie aeree e di composizioni fotografiche (facilitate dal nuovo formato), che consentono di sviluppare con le immagini un argomento geografico (...). Anche questa edizione conserva l'equilibrio tra i vari tipi di illustrazione (foto, riproduzione di disegni e grafici, cartogrammi, diagrammi cartesiani, stralci di carte). Si ottiene così quella grande varietà di corredo illustrativo del testo che ne costituisce un non secondario pregio didattico: non solo la varietà interessa, ma permette anche di abituare gli alunni alla lettura corretta e completa dei più diversi tipi di rappresentazione e di avviarli al loro impiego nei lavori personali o di gruppo. (...)" Dalla Scheda informativa del Volume primo per la propaganda scolastica 1977-78. "(...) I criteri seguiti nella rielaborazione del primo volume si ritrovano nel secondo. Nel primo capitolo si è introdotta un'articolata disamina dei gravi problemi che il nostro Paese deve affrontare in questi anni, problemi che nella precedente edizione erano trattati in capitoli centrali e, ovviamente, in altra prospettiva: posti in testa alla trattazione si pensa possano meglio chiarire lo spirito del testo e stimolare l'interesse dei giovani. Il successivo studio degli aspetti dell'Italia fisica è condotto con assoluto rigore scientifico, ma evitando ogni appesantimento nozionistico e tenendo sempre presenti le implicazioni antropiche ed economiche (si veda ad esempio il capitoletto sul'idrografia). Ampio sviluppo è ancora dato a tutti i problemi di geografia umana (dinamica e struttura della popolazione, organizzazione politico-amministrativa, rapporti tra città e campagna, problemi particolari delle nostre grandi città eccetera). Il maggior impegno degli autori si è però concentrato, anche per quanto riguarda l'aggiornamento, sui temi geoeconomici: esame critico delle infrastrutture, settori produttivi, circolazione delle persone e delle merci, rapporti con l'estero (con particolare riguardo ai problemi di grande attualità degli equilibri della bilancia commerciale e dei pagamenti, e della difficile fase di attuazione degli istituti della CEE). Come non si trascura mai di richiamare l'attenzione sui più diversi aspetti dei collegamenti e condizionamenti internazionali del nostro Paese, si è anche ritenuto opportuno sottolineare, ancor più che nella precedente edizione, i problemi regionali. L'attuazione delle regioni a statuto ordinario e l'inizio relativamente recente del loro funzionamento richiede anche una maggiore conoscenza dei loro problemi (si veda la discussione sulla corrispondenza o meno tra regioni geografiche e regioni istituzionali, le considerazioni sulle articolazioni regionali dei settori produttivi, sugli squilibri territoriali eccetera). (...)" Dalla Scheda informativa del Volume secondo per la propaganda scolastica 1977-78.