Diritto fallimentare
Massimo Fabiani

Diritto fallimentare

Un profilo organico

  • Strumenti del diritto
  • 2011

Il diritto fallimentare espresso dalla legge del 1942 è apparso per lunghi anni un corpo granitico per poi sfaldarsi progressivamente per i ripetuti interventi del giudice delle leggi e per l’inadeguatezza generata da un mutamento epocale del tessuto economico. Le esigenze di offrire risposte efficienti al mercato e quelle di assicurare strumenti di garanzia ai soggetti coinvolti in un dissesto imprenditoriale sono state alcune delle molle trainanti per un processo di riforma delle regole dirette alla soluzione della crisi d’impresa.

Così a distanza di alcuni anni dall’avvio del processo riformatore il volume è orientato ad offrire un quadro organico del nuovo sistema concorsuale attraverso una lettura che si dipana dai principi generali alle regole di dettaglio. Il libro è suddiviso in tre parti. Nella prima sono trattati i principi generali della materia, nella seconda sono analizzati i profili del processo di fallimento, e nella terza ampio spazio è dedicato alle soluzioni di composizione concordata della crisi e alle gestioni amministrate.

La modularità della scrittura è accentuata dalla composizione editoriale con parti evidenziate che segnano approfondimenti di contenuto.

Massimo Fabiani è attualmente professore di diritto processuale civile e di diritto fallimentare presso la Facoltà di giurisprudenza dell’Università del Molise dopo essere stato magistrato per oltre vent’anni. Con Alberto Jorio ha coordinato per Zanichelli i tre volumi del Nuovo diritto fallimentare (2006-2010).

1 Tutti volumi e versioni

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