Note:
In 16°, pp. 327.
"Questo lavoro storico-critico sulla vita e sulle opere di Ugo Foscolo, che io metto a stampa, fu la prima volta pubblicato in Firenze, l'anno 1849, per i tipi della Società Italiana. L'autore, esule fin dal 1837 in Toscana, avendo in quegli anni fatto relazione di amicizia colla 'Donna gentile' del Foscolo, la buona e impareggiabile signora Quirina Magiotti, fu sospinto a scrivere questo 'studio' per allenire il dolore risentito da questa donna per la pubblicazione della "Vita del Foscolo" di Giuseppe Pecchio, in cui leggevasi molti errori ed inesattezze, che offendevano la memoria del grande Poeta. - Il Gemelli giovane ancora e caldo amatore delle lettere italiche, oltre il bisogno di scemare i mesti ed infecondi ozii dell'esilio, accolse volontieroso l'invito, e scrisse cotesto lavoro dopo aver avuto a sua disposizione tutti i manoscritti lasciati dal Foscolo alla sua unica amica e poscia venduti dagli eredi di quella Donna all'Accademia Labronica di Livorno. In pari tempo la pubblicazione dell'opera bellissima del Gemelli si ebbe tanto buon successo in Italia, che in breve tempo la prima edizione fu al tutto esaurita per cui io ho piena fede, che per le ricerche continue che vengon fatte, per la grande fama del Foscolo e per I'amore ed ammirazione de' giovani italiani verso questo sommo scrittore, la mia edizione sarà benignamente favorita dal pubblico e dalla generosa gioventù italiana": NICOLA ZANICHELLI.
Il testo integrale è gratuitamente disponibile all'indirizzo http://www.archive.org/details/dellavitaedelleo00geme
(link valido all'aprile 2011. Preghiamo chi riscontrasse anomalie nel funzionamento di darne segnalazione alla redazione del catalogo storico catalogo.storico@zanichelli.it)
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