Cospirazioni e cospiratori (1852-1856) Fuori commercio
Alberto Dallolio

Cospirazioni e cospiratori (1852-1856)

  • 1913
  • Note: In 16°, pp. XXVIII-196. Contiene: "Informazioni confidenziali del Marchese De Buoi a Monsignor Grassellini. - Appendice: Manifesto del Comitato Mazziniano di Ferrara - I fatti del Febbraio 1853 in Milano - Manifestazioni rivoluzionarie in Firenze e Bologna - Il ritorno di Garibaldi in Italia, 1854 - Notizie Politiche di fonte austriaca, 1855 - Il Congresso di Parigi e le Legazioni - La temuta insurrezione di Cesena nel 1856". La prima edizione non venale di questo libro fu pubblicata dal Comitato romagnolo della "Società nazionale per la storia del Risorgimento italiano" e offerta ai soci convenuti in Bologna per l'VIII Congresso. Essa porta il seguente frontespizio: "Informazioni confidenziali del Marchese Luigi De Buoi ministro di buon governo del duca di Modena a Monsignor Gaspare Grassellini commissario straordinario per le quattro Legazioni (1852-1856)". Dedica: "Ai Soci della Società Nazionale per la Storia del Risorgimento Italiano convenuti in Bologna per l'VIII Congresso, il Comitato Romagnolo". Dalla Prefazione: "Modesta pubblicazione, e offerta da studiosi a studiosi: e però senza pretese, né letterarie, né scientifiche: una raccolta di documenti, con qualche nota illustrativa, dove apparisse necessario od utile, e non si trattasse di avvenimenti o di uomini a tutti noti, e specialmente a coloro che appartengono ad una società come la nostra. - Né si tratta di documenti di capitale importanza. È un po' un difetto di noi italiani, in generale, correr sempre dietro al documento di prim'ordine, al documento decisivo, che molte volte non esiste. (...). - Ma la storia sarebbe finita, se di ogni avvenimento si volesse una relazione autentica o una testimonianza diretta. E però anche i documenti di seconda importanza hanno il loro valore e la loro utilità: l'esame e il confronto di essi danno sprazzi di luce che illuminano punti oscuri, tolgono dubbiezze, preparando così con una serie di piccole verità, la grande e sintetica varietà, che è la storia. - Tali sono i documenti che ora pubblichiamo: le informazioni confidenziali cioè che il Marchese Luigi De Buoi, Ministro di buon governo del Duca di Modena, mandava a Monsignor Gaspare Grassellini, Commissario straordinario pontificio per le quattro Legazioni. - Sono quasi esclusivamente notizie di cospirazioni e di cospiratori, e vanno dal 1852 al 1856: da quando cioè l'azione dei comizi mazziniani si esercita con la maggiore intensità a quando essa perde terreno ed è sopraffatta dalla corrente che volge verso il Piemonte: dai processi di Mantova al Congresso di Parigi (...). ALBERTO DALLOLIO, Bologna, 2 ottobre 1913".