CONCISE. DIZIONARIO INGLESE E ITALIANO. ITALIAN AND ENGLISH DICTIONARY Fuori commercio
Giuseppe Ragazzini Penna d'oro Adele Biagi

CONCISE. DIZIONARIO INGLESE E ITALIANO. ITALIAN AND ENGLISH DICTIONARY

Tratto dal dizionario maggiore di G. Ragazzini

Prima edizione

  • 1972
  • Note: Zanichelli-Longman. "Adele Biagi ha tratto questa "Concise Edition" dal Dizionario inglese-italiano italiano-inglese di Giuseppe Ragazzini." Prefazione: "Questo è il primo dizionario bilingue di piccola mole che, volendosi indirizzare ragionatamente alla scuola (e alla media unica in particolare), sia stato proprio perciò consapevolmente progettato nella scuola e con la scuola; numerosi insegnanti d'inglese, sondati con un organico campione di pagine-pilota, hanno fornito all'editore altrettante risposte-proposte sui criteri informatori, poi vagliate e verificate negli oltre 4 anni di lavoro redazionale. Basato sul Dizionario inglese-italiano e italiano-inglese di Giuseppe Ragazzini, ha, rispetto a questo, il taglio da 'concise edition'. Nelle grandi dinastie di vocabolari anglosassoni, 'concise', più che richiamare misure fisiche minori o meccanicamente e banalmente compresse e raccorciate, indica e privilegia una tecnica ben precisa e meditata, di compilazione 'dall'interno' che mira, e riesce, a dare all'utente molte informazioni con poche parole, condensando le voci in formule brevi e compatte, emancipate da ogni superfluità o dettaglio troppo minuto. Qui la sua applicazione ha permesso di serbare inalterati, sia pure 'in scala', i meriti di compiutezza, di precisione, di originalità che già hanno fatto la fortuna del 'Ragazzini maggiore'; ineguagliata, in particolare, rimane anche nel nuovo formato la fraseologia per ricchezza di esempi e sintonia con le esercitazioni strutturali e lessicali dell'apprendimento linguistico. Non è un caso, del resto, che la Longman, la più importante casa editrice d'Inghilterra e forse del mondo per l'insegnamento dell'inglese come 'seconda lingua', pubblichi l'opera in coedizione con la Zanichelli: collaudo e spia di una validità scientifica e didattica che va ben oltre la sola area culturale italiana. Una novità assoluta per l'Italia è la segnalazione, rispettivamente col simbolo C o U, dei nomi inglesi 'countable' o 'uncountable'. Infine, 'last but not least', desideriamo ringraziare Adele Biagi la quale, con la sua ben nota competenza e con un lungo lavoro, ha reso possibile la redazione di questo strumento agile e completo, il cui successo è ormai un fatto acquisito. " L'EDITORE, Bologna, novembre 1972.