BUCHI NERI QUASAR E UNIVERSO Fuori commercio
Harry L. Shipman

BUCHI NERI QUASAR E UNIVERSO

Le nuove frontiere della moderna cosmologia

Prima edizione

  • 1982
  • Note: "Libro molto interessante per diversi aspetti: argomento attuale e affascinante, spesso oggetto di articoli e libri divulgativi, trattato anche in fumetti fantascientifici; esposizione limpida, particolarmente attenta a sviluppare e mettere in evidenza la logica del ragionamento scientifico; informazione aggiornata e rigorosa (l'autore è astronomo militante); livello abbastanza elementare da assicurare una certa dimensione di lettori potenziali (il libro vuole esere un testo universitario di astronomia moderna per non-scienziati: presuppone conoscenze fisiche e matematiche di livello liceale, non contiene sviluppi matematici né formule, è leggibile da bravi studenti di liceo -è al livello degli articoli delle «Scienze»); attenzione costante e non sciocca agli aspetti metodologici e filosofici della ricerca scientifica, secondo un indirizzo oggi molto apprezzato (si fa riferimento al libro del Kuhn sulla "Struttura delle rivoluzioni scientifiche", che è appunto molto di moda). Completa il libro una bella bibliografia ragionata. Il libro rientra anche molto bene nel programma della Zanichelli: si affianca come lettura complementare all'ESCP volume C. Possibili motivi di perplessità: - l'argomento è di attualità ma anche in rapida evoluzione: il libro presenta discussioni aperte, che potrebbero essere risolte anche prima della pubblicazione della traduzione; rimarrebbe comunque valida la trattazione fatta, perché l'autore si preoccupa di far capire che certi problemi non sono risolti nel momento in cui scrive e di mostrare l'interesse metodologico delle discussioni in corso; non c'è da temere che il libro venga contraddetto da nuove scoperte: tutt'al più potrebbe essere consigliabile una breve nota editoriale che lo completi, se emergeranno nuovi dati di fatto di importanza decisiva. - ci sono alcune prolissità e ripetizioni e alcuni passaggi restano non spiegati, ma sono difetti secondari; - il pregio fondamentale del libro, la sua limpidezza, potrebbe andare perduto nella traduzione (come accade per gli articoli di «Scientific American» quando passano in «Le Scienze»): è un rischio da affrontare con vigilanza. In conclusione, la traduzione è molto raccomandabile." DELFINO INSOLERA, parere sul testo, 29 marzo 1977. "È un testo di astrofisica e cosmologia moderna aggiornato al 1976 (...). La trattazione è a livello universitario, ma assai vivace. Bene illustrato, il testo è diretto a non astronomi interessati agli ultimi entusiasmanti sviluppi in questo campo; può anche essere adottato come testo complementare nei corsi di astrofisica. Potrebbe essere pubblicato nei "Saggi". Parere favorevole." LORENZO ENRIQUES, parere sul testo, 4 aprile 1977. Traduzione di: Gratton Raffaele Revisione di: Gratton Livio Titolo originale dell'opera: Black Holes, Quasars, and the Universe, second edition Houghton Mifflin Company, 1980, USA