Atti delle Assemblee Costituzionali Italiane dal Medio Evo al 1831 Fuori commercio

Atti delle Assemblee Costituzionali Italiane dal Medio Evo al 1831

Serie II, Divisione I, Sezione II: "Assemblee della Repubblica Cisalpina", a cura di C. Montalcini e A. Alberti, Volume I, parte I. Prefazione di Luigi Luzzatti

A cura di Camillo Montalcini, Annibale Alberti
  • 1917
  • Note: In 4°, pp. CCCVI-824. "Fra le ricerche e la pubblicazione dei documenti costituzionali del Medio Evo, lavoro di nuove e faticose indagini che, con onore della scienza storica italiana, ora si è iniziato, e gli Studi del 1848-49 dei quali uno solo sopravvisse, il Piemontese, per la salute della nostra Patria, mancavano le attestazioni vitali delle origini meno remote della nostra vita pubblica contemporanea: le costituzioni della Cispadana, della Cisalpina e delle altre regioni d'Italia, in quel periodo 'creatore'; mancavano, quindi, i verbali di quelle memorande Assemblee, nelle quali i grandi principi della rivoluzione francese trovarono la loro limpida espressione con forme e con idee nazionali. È la prima volta che i nostri padri riprendono le tradizioni di quei gloriosi e antichi Comuni di Siena, di Firenze, di Genova, di Bologna, di Venezia, del Friuli che, quasi contemporanei alla "Magna Charta", discutevano i sommi problemi costituzionali, le grandi questioni economiche e finanziarie, sulla imposta progressiva sui debiti di Stato, sulle liberazioni dei servi; e poiché questa sapienza politica si collegava col fulgore delle arti nascenti e della poesia perfetta, quei nostri Municipi, quei nostri Parlamenti, ci fanno risalire col pensiero alle antiche città greche, ad Atene segnatamente. Il lavoro compiuto da Camillo Montalcini e da Annibale Alberti, già competentissimi in queste ricerche, ai quali, sotto gli auspici del Presidente Marcora, dobbiamo la pubblicazione delle "Assemblee del Risorgimento" che onora la Camera dei Deputati, è una rivelazione di storia e di scienza politica.": LUIGI LUZZATTI.