ART. 2699-2720 - Supplemento D.P.R. 10-11-1997 n. 513
Giusella Finocchiaro

ART. 2699-2720 - Supplemento D.P.R. 10-11-1997 n. 513

La Firma digitale

1 ed.

  • Commentario del Codice Civile
  • 2000

La recente normativa italiana sul documento informatico e sulla firma digitale (d.p.r. 10 novembre 1997 n. 513) riconosce il valore giuridico del documento informatico e della firma digitale, e la loro equivalenza al documento scritto ed alla sottoscrizione autografa.
Il d.p.r. 513/97 modifica sotto il profilo sostanziale le disposizioni del codice civile in tema di forma e in tema di prova e ha un ambito di applicazione generale: riguarda non solo i contratti informatici, il commercio elettronico su Internet, il trading on-line, ma anche la pubblica amministrazione.
Il volume esamina in modo chiaro e approfondito il d.p.r. 513/97, che reca le disposizioni principali in materia, richiamando anche le regole tecniche del d.p.c.m. 8 febbraio 1999 e la direttiva europea sulle firme elettroniche. L’opera illustra con chiarezza a chiunque operi nel campo del diritto e della comunicazione, gli aspetti tecnico-informatici della firma digitale (dalla crittografia a chiavi pubbliche alla validazione temporale), ma esamina anche approfonditamente i problemi giuridici non risolti concernenti l’utilizzo abusivo delle chiavi, il regime di responsabilità, la conclusione dei contratti su Internet.
Si tratta di una delle prime opere sulla firma digitale in cui entrambi gli aspetti, quello informatico e quello giuridico, sono adeguatamente affrontati.

Il d.p.r. 513/97 è stato formalmente abrogato dal d.p.r 28 dicembre 2000, n. 445, "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa". Nell’ambito del Testo unico hanno trovato nuova collocazione le norme sul documento informatico e sulla firma digitale, non più come corpo normativo unitario, ma collegate invece alle diverse materie del Testo unico, riportate nella sovraccoperta dell’opera.

Il testo unico non ha per lo più introdotto sostanziali innovazioni alla disciplina già dettata dal d.p.r. 513/97, limitandosi ad una riformulazione letterale e ad una nuova collocazione delle disposizioni. Fa eccezione l’art. 10 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445, il quale riformula l’art. 4 e l’art. 5 del d.p.r. 513/1997, attribuendo al "documento informatico sottoscritto con firma digitale" l’efficacia probatoria prevista dall’art. 2712 del codice civile (così l’art. 10 comma 1) e l’efficacia probatoria attribuita dall’art. 2702 del codice civile (così l’art. 10 comma 3). La nuova disposizione suscita perplessità sia sotto il profilo formale, essendo controversa la natura di fonte del diritto, e conseguentemente la forza innovativa del Testo unico, che sotto il profilo sostanziale, sembrando l’attuale formulazione dell’art. 10 ancor meno chiara degli artt. 4 e 5 del d.p.r. 513/1997.

Giusella Finocchiaro è uno dei massimi esperti italiani di diritto dell’informatica, membro della Commissione di esperti dell’UNCITRAL (Commissione delle Nazioni Unite sul Commercio Internazionale) sulla firma elettronica, ricercatore di diritto privato presso la Facoltà di giurisprudenza dell’Università di Bologna, avvocato e autrice di numerose pubblicazioni in materia.

1 Tutti volumi e versioni

I prezzi, comprensivi di IVA, possono variare senza preavviso.
In mancanza di indicazione l'opera è a aliquota 4% in regime di IVA assolta all'origine.

Volume unico rilegato

Pagine: 240 ISBN: 9788808095206
Disponibile in 5 gg lavorativi
Prezzo: € 34,50
Aggiungi al carrello