
Luciana Cabella Pisu
Art. 1463-1466
Impossibilità sopravvenuta
1 ed.
- Commentario del Codice Civile
- 2002
In tema di contratti a prestazioni corrispettive, il codice civile, quando si verifichino impedimenti od ostacoli tali da incidere oggettivamente sulla realizzazione dell’operazione economica programmata, prevede due diversi rimedi: la risoluzione per impossibilità sopravvenuta e quella per eccessiva onerosità sopravvenuta della prestazione.
Il commento agli articoli 1463-1466 individua i contorni dell’impossibilità sopravvenuta. Particolare attenzione è dedicata all’individuazione delle regole effettivamente operative in giurisprudenza, con un’analisi della casistica relativa ai diversi contratti, compreso il contratto di lavoro.
Argomenti salienti sono i caratteri dell’impossibilità, la nozione di causa non imputabile e l’impossibilità imputabile al creditore, lo stato di necessità, la tendenza ad estendere l’impossibilità parziale al di là dei meri profili quantitativi, nonché i tentativi di trovare nella disciplina dell’impossibilità il fondamento normativo di quella creazione dottrinale e giurisprudenziale che è la presupposizione.