Poesie e prose scelte e commentate da Guido Mazzoni e Giuseppe Picciola
A cura di
Guido Mazzoni, Giuseppe Picciola
1908
Note:
In 16°, pp.V-445.
Nello stesso anno uscirono la prima e la seconda edizione.
"Ai lettori": "Il molto parlare e scrivere che in questi ultimi mesi si è fatto intorno a Giosue Carducci non può avere altra ragione, e quasi diremmo scusa, pensando al disdegno di lui per tali frastuoni, che nel sentimento degli Italiani riconoscenti verso chi meglio di ogni altro interpretò nella seconda metà del secolo scorso la coscienza nazionale e fe' rivivere le memorie storiche della Patria per trarne consigli e nuova vigoria in pro' dell'avvenire - Per ciò ci è sembrato che cercar di diffondere nelle scuole almeno una parte di quanto delle opere del Carducci vi può essere introdotto con opportunità, fosse un corrispondere degnamente all'alto desiderio del popolo nostro, di onorare il grande maestro ammirandone l'arte bella e insieme educarsi con la tempra sana di lui a propositi di patriottismo italico e di civile umanità. - (...) A noi (ci è caro ricordarlo) soccorse in alcun luogo la diretta spiegazione che avemmo dal Maestro. In altri luoghi assai ci aiutarono le notizie e i commenti di Severino Ferrari, che del pari sollecitò talora da lui medesimo un qualche schiarimento, e gli studii di altri benemeriti, G. Chiarini, G. Pascoli, F. Torraca, A. Zenatti, U. Brilli, A. D'Ancona, A. Farinelli. A. Franzoni, L. Limentani, G. Albini, D. Zanichelli, F. Flamini. D. Chiappelli. L. Graziani, D. Ferrari, ed altri ancora, o biografi o commentatori. (...) GUIDO MAZZONI e GIUSEPPE PICCIOLA, Ottobre 1907".
Fuori commercio
