Guido Saracco

Chimica verde 5.0

Umanità, natura e tecnologia alleate nella lotta al riscaldamento globale
Seconda edizione
A cura di Stefano Dalla Casa
Nuova Edizione2024
Materia
Cultura scientifica
L’opera in breve

La chimica che ci serve per la nuova rivoluzione industriale deve trainare il pianeta lontano dal baratro della crisi climatica. Un cambiamento epocale che non riduca il nostro benessere e che, anzi, contrasti le disuguaglianze.

Sostenibile, centrata sull’essere umano e resiliente: è quella che l’Unione europea chiama industria 5.0. Al suo cuore ci sarà la chimica 5.0: un metodo e una sfida a minimizzare i rifiuti, incluso il diossido di carbonio, e trarne il massimo valore col minor danno ambientale possibile. La chimica verde 5.0 crea nuovi processi produttivi che integrano tra loro diverse tecnologie: batteri ingegnerizzati che metabolizzano il CO2 e ne ricavano preziose molecole, bioraffinerie che trasformano rifiuti agricoli e urbani in plastica, combustibili ed elettricità rinnovabili, fotosintesi artificiale che sfrutta la luce del Sole per produrre composti utili a partire da acqua e CO2. Ma dobbiamo fare in fretta. La crisi climatica colpisce come quella economica, eppure la politica spesso fatica a cogliere l’urgenza degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Come la chimica e l’industria, anche la nostra società deve prepararsi a cambiare passo.