Goodman & Gilman
Le basi farmacologiche della terapia
Dodicesima edizione
A cura di Laurence L. Brunton, Bruce A. Chabner, Björn C. Knollmann
- Isbn: 9788808261304
- 2012
- Note: Trad. di F. Celotti, P. Giusti, S. Govoni, A. Sala, C. Sirtori
I curatori
Laurence Brunton è professore di Farmacologia e Medicina presso la School of Medicine della University of California a San Diego.
Bruce A. Chabner è professore di Medicina presso la Harvard Medical School ed è direttore della Clinical Research Unit presso il Massachusetts General Hospital Cancer Center a Boston.
Bjørn C. Knollmann è professore di Farmacologia e Medicina presso lo Oates Institute for Experimental Therapeutics della Vanderbilt University School of Medicine a Nashville, Tennessee.
L’opera
La dodicesima edizione di Le basi farmacologiche della terapia rispecchia la visione e gli ideali degli autori originali, Alfred Gilman e Louis Goodman, che nel 1941 esposero i principi che hanno guidato questo libro attraverso le sue undici precedenti edizioni:
- correlare la farmacologia con le scienze mediche che a essa si rapportano;
- reinterpretare effetti e impieghi dei farmaci alla luce dei progressi compiuti nel campo della medicina e delle scienze biomediche di base;
- enfatizzare le applicazioni della farmacodinamica alla terapia;
- – creare un testo che sia utile tanto agli studenti di farmacologia quanto ai medici.
Questi precetti continuano a guidare l’edizione attuale, che tuttavia differisce in modo significativo da quelle che l’hanno preceduta.
Cinquanta nuovi scienziati, alcuni dei quali non statunitensi, sono entrati a far parte dell’elenco dei coautori, e tutti i capitoli sono stati ampiamente aggiornati. Permane l’enfasi sui principi di base del testo, con nuovi capitoli su:
- sviluppo di farmaci;
- meccanismo molecolare dell’azione farmacologica;
- tossicità e avvelenamento da farmaci;
- principi della terapia antimicrobica;
- farmacoterapia dei disturbi ostetrici e ginecologici.
Ampio spazio viene dedicato non solo alle nozioni indispensabili per diagnosi e terapia, ma anche alla discussione critica di numerosi eventi, teorie e realizzazioni degni di nota. Tra questi, in particolare, si ricordano il fatto che lo sviluppo di nuove classi di farmaci è notevolmente rallentato; che la terapia farmacologica ha appena iniziato ad avvalersi delle informazioni ottenute con il Progetto Genoma umano; e, infine, che lo sviluppo di resistenza agli agenti antimicrobici, principalmente a causa del loro abuso in medicina e in agricoltura, minaccia di riportarci indietro nel tempo, all’era pre-antibiotici.